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Screenfridge™

La tecnologia mi attira assai, come vi sarete accorti (magari con fastidio) se vi capita di leggere questa pagina; mi piace, migliora la mia vita in molti sensi, e credo che il futuro ci riservi un sacco di belle sorprese su questo fronte: nuovi oggetti che, come gli occhiali o il telefono, diventeranno parte integrante della nostra vita rendendola diversa. Nel corso della sua evoluzione, la tecnologia è mutata spesso, assumendo forme inconsuete poi scomparse, esattamente come in natura la selezione produce esseri mutanti, di passaggio: creature mostruose mezze foche e mezze cammelli che forse domani diventeranno specie dominanti, oppure invece no; di questo seconda categoria mi vengono in mente gli interruttori della luce con la radio incorporata e le penne biro con traduttore - ma ce ne sono a migliaia.

Mi pare che appartenga a questo genere anche lo Screenfridge™, di cui ho potuto recentemente ammirare il prototipo; curiosamente incastrato tra due millenni, lo Screenfridge™ è un frigorifero (normale, qualsiasi, che ci puoi mettere dentro l'acqua e diventa fredda) con un computer dotato di touch screen incollato sulla porta. Lui invece si vede come l'anello mancante tra l'alimentazione, l'informatica e la comunicazione familiare integrata.

Traduco dal sito pubblicitario (http://www.electrolux.com/screenfridge/): "Il frigorifero è il luogo naturale della comunicazione in ogni famiglia. Sulla sua porta si attaccano biglietti, liste della spesa e pro memoria." Loro hanno notato questa cosa e si sono inventati Screenfridge™, che "supporta, oltre i post-it (per i quali c'è ancora posto), messaggi video ed e-mail tra i componenti della famiglia."

Ma questo frigo non serve solo a mandare una banale video e-mail alla moglie ("Vado a comperare le sigarette"); vi assiste anche in un'attività importante per l'uomo moderno: il management del cibo. "Il management del cibo riguarda lo stoccaggio, la gestione e preparazione dei cibi. Screenfridge™ rende facile il management del cibo, indicandovi delle ricette con gli ingredienti che avete nel frigo e suggerimenti su come conservarli correttamente. Guadagnerete così preziose informazioni sulla migliore gestione dei vostri cibi."

Basta? Non basta: "Oltre ad inviare messaggi video ai componenti della famiglia, potete usare lo Screenfridge™ per spedire e ricevere e-mail. I vari utenti hanno ognuno la sua casella di posta dove sono contenuti i messaggi (mamma@frigo.qui, ndr); inoltre potete navigare in internet e fare shopping online." In pigiama, in piedi davanti al frigorifero col cartone del latte in mano...

lo Screenfridge™ ha una banca di ricette (aggiornabile via rete) e funge anche da tv ("basta con quel brutto televisore sul frigo...") e radio. L'equivalente modello Ariston Digital (http://www.merloni.com) fa anche la spesa e chiama l'assistenza quando sta per rompersi...

Il prezzo? Un zilliardo, penserete voi; macché. Sentite questa: "Il prezzo dello Screenfridge™ dipenderà da molte variabili. Al momento di andare sul mercato potremmo puntare su un sistema di business non tradizionale, come abbassare il prezzo ai consumatori in cambio di poter mostrare banner pubblicitari sulla porta del frigo." Banner pubblicitari sulla porta del frigo.

Eccolo qua il futuro, quello dipinto da George Orwell e Aldus Huxley e incorniciato da Bill Gates: un giorno avremo tutti lo stesso frigo, lo stesso telefono, la stessa pettinatura, la stessa automobile e gli stessi abiti, tutto gratis. Nessuno pagherà più per le merci, ma ogni superficie (inclusa la pelle umana) sarà vendibile. E allora la differenza tra il ricco e il povero, il vero segno di distinzione dello snob sarà che i suoi pantaloni non mostreranno la scritta lampeggiante "colore chiaro, gusto pulito". Brrr...

(pubblicato 1/01)